Molti lavoratori si trovano in una situazione frustrante: dopo aver dedicato ore extra al lavoro, si accorgono che nella busta paga non c’è traccia delle ore di straordinario effettuate. Questa è una problematica comune che può ledere i diritti fondamentali dei lavoratori. Ma come si possono recuperare gli straordinari non pagati? La risposta è complessa, ma ci sono passi chiari che un lavoratore può seguire per far valere i propri diritti.
Straordinari non pagati: come recuperarli e far valere i propri diritti
Capire l’onere della prova
Per recuperare gli straordinari non pagati, è fondamentale sapere che l’onere della prova ricade interamente sul lavoratore. Non basta affermare di aver lavorato di più; è necessario dimostrarlo in modo chiaro e preciso. Secondo la giurisprudenza, il lavoratore deve essere in grado di fornire una ‘prova puntuale’ della propria attività lavorativa extra. Documentazione necessaria. Il lavoratore deve dimostrare il proprio orario di lavoro ordinario, il superamento di tale orario e la quantità esatta di ore di straordinario accumulate. È importante ricostruire dettagliatamente la propria giornata lavorativa, indicando l’orario di inizio e di fine della prestazione, comprese le eventuali pause.
Tipologie di prove valide
Per dimostrare gli straordinari non pagati, il lavoratore ha a disposizione diverse tipologie di prove che possono essere utilizzate anche in combinazione tra loro.
Prova documentale
La prova documentale è considerata la prova regina in questi casi. Documenti come le timbrature dei badge elettronici, le buste paga e le comunicazioni via email o chat aziendali possono essere fondamentali per attestare la presenza al lavoro oltre l’orario contrattuale.
Prova testimoniale
Le dichiarazioni di colleghi, clienti o fornitori possono essere utilizzate come prova testimoniale. Tuttavia, è cruciale che queste dichiarazioni siano dettagliate e specifiche, altrimenti potrebbero essere considerate insufficienti dai giudici.
Autorizzazione al lavoro straordinario
Un’altra questione comune riguarda l’autorizzazione scritta del datore di lavoro per il lavoro straordinario. Molti datori sostengono di non aver mai autorizzato formalmente queste ore extra. Tuttavia, la giurisprudenza ha stabilito che, se il datore di lavoro era a conoscenza del lavoro straordinario e non si è opposto, questo deve essere retribuito, anche senza una richiesta formale.
Passaggi per recuperare il credito
Recuperare gli straordinari non pagati richiede un processo in più fasi.
Lettera di messa in mora
Il primo passo è inviare una lettera di messa in mora al datore di lavoro. Questa comunicazione formale, inviata tramite raccomandata A/R o PEC, deve includere un conteggio dettagliato delle somme dovute. È importante in quanto interrompe i termini di prescrizione, che per i crediti di lavoro sono di cinque anni.
Procedura di conciliazione
Se la lettera non produce risultati, si può tentare una conciliazione attraverso l’Ispettorato Territoriale del Lavoro o le sedi sindacali, per trovare un accordo amichevole.
Azione giudiziaria
Se la conciliazione fallisce, l’ultima alternativa è quella di intraprendere un’azione legale. Con l’assistenza di un avvocato, si deve depositare un ricorso presso il Tribunale, allegando tutte le prove raccolte.
Modalità di pagamento degli straordinari riconosciuti
Una volta riconosciuti, gli straordinari devono essere compensati. Le modalità di pagamento sono generalmente definite dai Contratti Collettivi Nazionali di Lavoro (CCNL), e possono includere una maggiorazione retributiva o la fruizione di riposi compensativi.
Maggiorazione retributiva
Le ore di straordinario vengono pagate con una percentuale di maggiorazione sulla paga oraria base, che varia in base al tipo di prestazione, sia essa diurna, notturna o festiva.
Riposi compensativi
In alternativa, i contratti possono prevedere la possibilità di accumulare ore di straordinario in un cosiddetto ‘conto’ individuale, che può essere utilizzato per fruire di permessi retribuiti in futuro.
Straordinari non pagati: come recuperarli e far valere i propri diritti
Affrontare la questione degli straordinari non pagati può sembrare complicato, ma con la giusta documentazione e seguendo i passi appropriati, è possibile far valere i propri diritti. È fondamentale essere informati e preparati per affrontare questo aspetto cruciale della vita lavorativa.
